Con molto piacere dò risposta alla Sua richiesta.
Non voglio, di proposito, perchè non è possibile dare risposte esaustive al Suo stato d'animo. Sarebbe da "saccente" congedarla con proclami univoci.
Tenterò, invece, di somministrare in pillole e in maniera generale le conoscenze che senz'altro possono contribuire alla soluzione della problematica.
"???come posso trovare un equilibrio per essere stabile???aiuto! "
Può essere di aiuto sapere che oltre ad essere l'espressione del nostro corredo genetico, siamo quello che "introduciamo" con i nostri sensi, siamo formati e condizionati dall'ambiente in cui viviamo.
Non importa se si nasce bianco o nero, cattolico o buddista, frutto della creazione oppure dell’evoluzione, plebeo o blasonato: è la nostra realtà genetica che da sempre ci contraddistingue come individui.
Esiste la convinzione che possiamo ragionare tutti allo stesso modo e quindi, viene meno l’ascolto e la tolleranza.
Eloquente e molto apprezzata è la massima: «Apprezza l'altro per quello che è, non umiliarlo per quello che non è».
Le energie negative introdotte nella persona, attraverso le vie dei cinque sensi, influiscono negativamente sul corpo, sui pensieri e sul suo Essere.
Vivere meglio, vivere felici è possibile nella misura in cui ci liberiamo di tutte quelle zavorre che da sempre, inutilmente, ci stiamo portando a traino. Ogni notizia è sempre fonte di emozione, come risposta all'introduzione di energia, quindi è tempo di andare alla ricerca della notizia, non di quella aggressiva e cruenta, che ci inzuppa di malinconia e sconforto e che oltremodo ci arricchisce di malumore e depressione. Cambiamo orientamento, cominciamo dalla comunicazione, dal rapporto con l'altro, dall'attenzione rivolta alle piccole cose e a cominciare da se stesso.
"ho curato da sola i mie attacchi costringendomi a non farli venire e convincendomi che non avevo una vera malattia ( fortunatamente).. ci sono riuscita.. anche se spesso fanno capolino.."
Cara amica, ricordi che l'armonia tra i due genitori diventa responsabile dell'equilibrio interiore del figlio perchè influisce sulla sua disposizione.
Se vogliamo andare a indagare anche la musica, il ballo e l'arte in generale sono strumenti che facilitano l'armonia, cioè l'equilibrio tra corpo, pensieri ed energia vitale. Così pure la buona comunicazione, la presa di coscienza e l'autostima aiutano l'armonia dei flussi magnetici e delle particelle sottili a unire soma e psiche, materia ed energia, dire e fare, azione e attesa...
Il rapporto con gli altri non può prescindere dall'impegno che si ha con se stessi.
L'armonia e la disarmonia interiore sono espresse dalla risultanza del rapporto tra qualità contrarie: gioia – tristezza, salute – malattia. Una maggiore qualità negativa determina disarmonia e disequilibrio. Essere maggiormente pessimista significa che il rapporto con l'ottimismo è sbilanciato. Occorre, allora, apportare una correzione, intima e verbale, che è possibile ottenere operando responsabilmente su se stessi. E' necessario influire favorevolmente con "l'Epigenetica" agendo con:"parole, pensieri, energia, emozioni e fisicità". Agendo con armonia e bilanciando responsabilmente le qualità e le disequalità creiamo le condizioni per un'indole alla felicità.
E' ormai acclarata la scienza dell'EPIGENETICA, cioè quei cambiamenti somatici, psicologici ed emozionali provocati dall'esterno, dall'ambiente, dal vissuto, senza alterare il genotipo, cioè la struttura genetica. Questa disciplina descrive le modificazioni ereditabili, cioè quei cambiamenti che pur non alterando la sequenza nucleotidica di un gene, ne altera la sua attività.
La cosa interessante è che, oggi, grazie alle conoscenze fornite dall'epigenetica e dalla metafisica, siamo in grado di modificare non solo l'azione dei nostri geni, imprimendo loro accenti differenti, ma anche crearci un'esistenza felice, perchè se è vero, come è vero, che le azioni e le energie negative influiscono epigeneticamente sull'essere, indebolendolo e ammalandolo, così le energie positive e benevole influiranno anch'esse epigeneticamente migliorandolo.