Il DOC (Disturbo Ossessivo Compulsivo) è un disturbo psichico, che manifesta delle caratteristiche ben evidenti nella maggior parte dei casi.
Tutto si sviluppa attorno alle "ossessioni", ovvero dei pensieri fissi per qualcosa. In generale le ossessioni pervadono la mente in maniera preponderante, di conseguenza le ossessioni accompagnano l'intera giornata di ogni soggetto DOC, e come conseguenza a ciò sviluppano dei gesti o dei pensieri cosiddetti "rituali".
Questi rituali possono essere a volte anche solo mentali, e quindi potrebbero non venire mai fuori, ed essere tenuti nascosti per molto tempo (ad esempio contare e ripetere mentalmente parole, numeri o frasi).
I rituali in genere avvengono con una certa frequenza e in maniera stereotipata, e vengono classificati in:


rituali d'ordine: mettere a posto determinati oggetti, vasi, soprammobili, gli abiti nell'armadio, indumenti nei cassetti...

rituali di controllo: il controllare costantemente i rubinetti del gas, dell'acqua, se le porte sono chiuse, se la luce è spenta...

rituali di simmetria: raddrizzare quadri fuori posto, evitare di calpestare i bordi delle piastrelle, fare movimenti corporei simmetrici quando si cammina o si attraversa una soglia....

rituali numerici: tenere a mente quante macchine attraversano la strada, ricordarsi i numeri di targa, ripetere calcoli matematici...

Con qualcuno vicino, anche i compiti di esposizione e prevenzione della risposta, potranno essere svolti con il supporto di una persona conosciuta, che può dare aiuto e sostegno.
Sono esercizi utili, ma molto difficile e disagevoli per una persona che soffre di Disturbo Ossessivo compulsivo. Non essere lasciati sola nella lotta a questi pensieri e rituali è un aiuto prezioso.

Io credo che sia meglio chiedere l'aiuto di un professionista. E' vero che questi rituali potrebbero rimanere stabili e non interferire troppo con la vita di tutti i giorni, ma in molti casi, complice un periodo di stress più intenso, questi possono aumentare e trasformarsi in un vero e proprio disturbo ossessivo compulsivo. Meglio dunque affrontare il problema subito, sarà più facile risolverlo.