ho un figlio di 21 anni affetto dall'età di 16 anni da patologia psicotica. per arrivare alla diagnosi attuale ci sono voluti circa due anni e il responso è "schizofrenia paranoide".
Il medico di una struttura pubblica che lo ha seguito fino ad ora, era solito dopo ricoveri in TSO mettere nella terapia (dopo alcuni mesi di perfetto compenso) alcuni antidepressivi (Prozac, efexor, daparox, fevarin ecc.). informandomi qua e la e chiedendo anche ad altri medici e psichiìatri, e secondo ciò che da genitore ho potuto capire, l'uso di antidepressivi ha provocato ed è stato concausa degli episodi acuti che hanno determinato vari ricoveri in TSO. Ci possiamo tutelare da questi ORRORI dei nostri medici o dobbiamo subire a discapito della vita dei nostri figli?