E' una domanda che mi viene rivolta spesso da alcuni genitori. Quindi parliamone da vicino.
L'anoressia e la bulimia sono due dei più importanti disturbi alimentari (ma non sono gli unici,
vedi qui).
Partiamo col dire che sono i disturbi psichici che maggiormente agiscono sulla componente corporea, di conseguenza non basta l'intervento di uno psichiatra e uno psicoterapeuta, ma bisogna avvalersi anche dell'intervento di endocrinologi, alimentaristi o pediatri. Insomma è necessario che vi sia la collaborazione di più professionalità, perchè se ne esca definitivamente e le possibilità di guarire sono reali.
Ciò su cui bisogna soffermarsi è che sia l'anoressia che la bulimia non presentano caratteristiche evidenti per cui poterle inizialmente riconoscere.
Nei primi mesi addirirttura si può avere un effetto opposto a ciò che noi definiamo come malattia. I vostri figli/figlie sono felici, si sentono soddisfatti, non credono di aver bisogno di un aiuto da nessuno, e hanno una gran voglia di vivere.
Non fidiamoci di un notevole dimagrimento "inaspettato", non diranno mai che vogliono dimagrire.
Tra gli altri segni più evidenti vi è l'amenorrea, ovvero la mancanza del ciclo mestruale; l'aspetto più rotondo del viso causato dall'intenso vomito procuratosi (si ingrossano quindi le ghiandole salivari), e a volte si possono avere i cosiddetti segni di Russell, ovvero dei piccoli calli su dito indice e medio, che adoperano nel provocarsi il vomito.
Teniamo presente inoltre che le cause spesso sono da ricondursi all'interno dell'ambito familiare, nelle relazioni familiari.
Differenze tra bulimiche e anoressiche.
Le
bulimiche sono molto sregolate e disordinate, si rimpinzano appena ne hanno l'opportunità per andare a rimettere nel bagno poco dopo. Questa sregolatezza la dimostrano inoltre anche nei rapporti interpersonali, rivelandosi alquanto diverse negli affetti verso di voi, e in generale nel provare sentimenti; alcune volte diventano figlie irriconoscibili da questo punto di vista.
Le
anoressiche, invece sono molto più ordinate e precise, calcolatrici fino all'esasperazione delle loro porzioni di cibo, difficilmente digiunano, ma hanno l'ossesione per questo o quel prodotto alimentare.
Il loro desiderio unico è vedersi magre e gioire di questo, per cui respingono chiunque cercherà di farle ingrassare.